Digitalizzazione tramite Robotic Process Automation (RPA)

1. Semplificazione: l’RPA semplifica i flussi di lavoro.  Si tratta di un approccio vincente per implementare soluzioni quick-win che permettono di portare rapidamente in esercizio l’automazione di processi complessi e che implicano anche l’utilizzo combinato di più applicazioni. I robot, infatti, possono eseguire azioni che prevedono l’accesso e l’utilizzo di più sistemi e procedure (sistemi ERP, e-mail, fogli elettronici, siti web, etc…).
   
   
2. Flessibilità: le attività svolte dai bot devono basarsi su regole e logiche rigidamente definite in anticipo, che non richiedano quindi nessuna decisione da parte loro. Il tasso di eccezioni da gestire deve essere infatti molto basso. Questo permette di rimodellare facilmente i processi in funzione di nuove esigenze o mutamento delle condizioni al contorno.
   
   
3. Aumento della produttività: le tecnologie di RPA si applicano a passaggi del processo che vengono generalmente eseguiti in maniera manuale e ripetitiva. Permettono di limitare l’esecuzione di lunghe sequenze di attività e tutto questo senza sosta, molto più velocemente di come farebbe un utente umano e soprattutto con un grado di precisione elevatissimo.
   
   
4. Aumento del benessere dei dipendenti: Il grande vantaggio è quello di “liberare” i dipendenti da task manuali e a scarso valore. Aumenta la soddisfazione, il coinvolgimento e la produttività dei dipendenti rimuovendo le attività banali e ripetitive dalle loro giornate lavorative.
   
   
5. Riduzione dei costi: Accanto alla possibilità di liberare l’utente da task a scarso valore aggiunto, i vantaggi dell’applicazione di RPA sono anche strettamente economici. Il costo dell’utilizzo di un robot è tipicamente il 10% rispetto al costo di una normale risorsa che fa lo stesso lavoro e permette di affiancare gli esseri umani ai “Robot” per fare attività di più alto valore aggiunto, in meno tempo e con una precisione maggiore.

Ecco alcuni esempi di applicazione dei software RPA:

• Gestione dei flussi di cassa e degli ammortamenti;
• Controllo dei movimenti finanziari;
• Gestione patrimoniale;
• Classificazione e smistamento della posta elettronica;
• Gestione multicanale del servizio;
• Smistamento automatico delle richieste al 2° livello;
• Monitoraggio delle lavorazioni;
• Gestione Feedback multicanale;
• Gestione solleciti e reclami;
• Customer Satisfaction;
• Routing delle comunicazioni integrato nei processi di lavoro; 
• Processi di onboarding per i nuovi dipendenti; 
• Percorsi formativi personalizzati; 
• Gestione dei timesheet e reportistica;
• E-recruiting;
• Migrazione e inserimento dati;
• Aggiornamento automatico dei dati più rilevanti da moduli o e-mail;
• Il processo di onboarding dei nuovi dipendenti e la loro formazione iniziale; 
• Il processo di onboarding di nuovi clienti;
• E-mail marketing e processo di customer nurturing;
• Processo automatizzato di cross selling e up selling;
• Servizio clienti e interazioni con i clienti;
• Processi di audit (controlli di produzione, efficacia dei processi, colli di bottiglia, reporting delle vendite, flusso di cassa, incassi, scaduti, ecc.);
• Generazione di report, analisi dei contenuti e inoltro via e-mail ai destinatari corretti;

• Disponibilità di servizi 24 ore su 24 in self-provisioning sulla base di precisi livelli di autorizzazione; 
• Tracciabilità di processo
• Monitoraggio dei carichi di lavoro e dei tempi di esecuzione 
• Controllo generale dei dati efficace e accurato

L’elenco degli ambiti di applicazione della Process Automation è quasi infinito e i vantaggi davvero concreti. Se hai voglia di testare con mano un tool di RPA puoi cercare sui motori di ricerca una soluzione online o affidarti a Claudio by Automyo, un tool di business process automation molto solido e semplice da usare (noi stessi lo utilizziamo in svariati contesti aziendali).