STEM è un acronimo che sta per Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica. Queste discipline sono al centro dell'innovazione tecnologica e scientifica e rappresentano settori cruciali per il progresso economico e sociale. Tuttavia, nonostante la loro importanza, le donne sono significativamente sottorappresentate in questi campi.
La disparità di genere nell'ambito dell'educazione STEM è un fenomeno complesso e multifattoriale. Secondo un report dell'UNESCO del 2022, meno del 30% dei ricercatori in tutto il mondo sono donne, e ci sono paesi dove le ragazze rappresentano solo il 3% degli studenti iscritti a programmi di ingegneria e tecnologia informatica. Questi numeri sono un riflesso di come i pregiudizi e gli stereotipi culturali influenzino la scelta di carriera nelle giovani donne. Inoltre, la mancanza di modelli femminili nel settore STEM può creare un circolo vizioso, dove le ragazze hanno meno esempi di successo da emulare, portando a una minore rappresentanza femminile in questi campi.
I pregiudizi e gli stereotipi sulle donne nelle discipline STEM rappresentano una delle maggiori barriere alla loro partecipazione. Ancora oggi insegnanti e genitori spesso sottostimano le capacità delle ragazze nelle materie scientifiche e matematiche, influenzando negativamente la loro autopercezione e aspirazioni. Questi stereotipi possono portare a un ambiente educativo in cui le ragazze non si sentono supportate o incoraggiate a perseguire interessi in queste aree, limitando il loro potenziale e la diversità nel campo STEM.
Nel mondo del lavoro, le donne nelle carriere STEM affrontano ulteriori sfide. Le donne in campi tecnologici e scientifici – anche se questa disparità sembra riguardare anche gli altri settori lavorativi - sono pagate in meno rispetto ai loro colleghi maschi per lo stesso lavoro. Inoltre, le donne sono meno rappresentate in posizioni di leadership e decisionali: questo divario è attribuito non solo alla discriminazione di genere, ma anche a fattori come la mancanza di flessibilità lavorativa, che può essere particolarmente problematica per le donne che bilanciano carriera e responsabilità familiari.
Superare queste discriminazioni è fondamentale non solo per promuovere l'uguaglianza di genere, ma anche per massimizzare l'innovazione e la creatività nel campo STEM. Le diverse prospettive e competenze che le donne possono portare in questi settori sono essenziali per lo sviluppo di soluzioni inclusive e innovative a sfide complesse. Inoltre, promuovere la partecipazione femminile in STEM può avere un impatto significativo sull'economia globale. Aumentare la partecipazione femminile in queste aree potrebbe aggiungere milioni di nuovi lavoratori qualificati all'economia mondiale e dare un notevole impulso a un settore che non sta beneficiando appieno del notevole apporto che potrebbe essere fornito dalle donne a causa di pregiudizi e discriminazioni che ormai sono sotto gli occhi di tutti.
Per ridurre il divario di genere in ambito STEM, si possono adottare strategie più approfondite:
Educazione e sensibilizzazione precoce: Implementare nei programmi scolastici iniziative che incoraggino attivamente le ragazze a partecipare a materie STEM, come laboratori, club scientifici, e progetti pratici. È fondamentale anche la formazione degli insegnanti per riconoscere e contrastare gli stereotipi di genere, creando un ambiente di apprendimento positivo e incoraggiante per le studentesse.
Miglioramento del clima accademico e lavorativo: Affrontare attivamente la discriminazione di genere e gli stereotipi nei luoghi di lavoro e nelle istituzioni accademiche. Ciò può includere la formazione sulle disparità di genere, la promozione di politiche contro le molestie e l'integrazione di pratiche di assunzione e valutazione più equitative.
Mentorship e networking: Sviluppare programmi di mentorship dove le donne che hanno già raggiunto successi in campi STEM possono offrire guida, supporto e consigli professionali. Questi programmi possono essere supportati da incontri, conferenze e reti sociali professionali dedicati alle donne in STEM.
Politiche di parità di retribuzione e promozione: Implementare audit regolari sui salari per assicurare parità di retribuzione e opportunità di carriera. Le istituzioni e le aziende dovrebbero stabilire criteri trasparenti e oggettivi per promozioni e aumenti di stipendio, per garantire che le donne siano valutate equamente.
Flessibilità e supporto per la conciliazione lavoro-famiglia: Offrire opzioni di lavoro flessibili, come orari flessibili, lavoro da remoto, e congedi parentali estesi. Queste politiche possono aiutare a ridurre il tasso di abbandono delle donne dal campo STEM, permettendo loro di bilanciare meglio le responsabilità professionali e familiari.
Il superamento del divario di genere nelle discipline STEM è un obiettivo fondamentale, non solo per la parità di genere, ma anche per il progresso della scienza e della tecnologia. Le storie di donne che hanno raggiunto il successo in questi campi dimostrano che è possibile superare le barriere.
E’ utile per tutti. Basti pensare a Gwynne Shotwell, Presidente e COO di SpaceX. La sua guida ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo e nel successo dell'azienda, specialmente nel campo dei voli spaziali e del trasporto commerciale nello spazio. Shotwell ha una formazione in ingegneria meccanica e termica ed è considerata una delle figure più influenti nell'industria aerospaziale moderna. Il suo lavoro ha contribuito a definire nuove frontiere nell'esplorazione e nel trasporto spaziale commerciale, rendendola una delle donne più rilevanti in STEM oggi.
Ma nonostante questi esempi, sempre più numerosi, è essenziale un impegno collettivo per creare ambienti educativi e lavorativi più inclusivi. Impegno che deve riguardare tutti, ma soprattutto gli uomini, che ricoprono oggi quelle posizioni di potere acquisite per merito ma anche, come abbiamo visto in questo articolo, in virtù di un ingiusto pregiudizio che colpisce le donne. Attraverso l'educazione, la sensibilizzazione, le politiche eque e il supporto alle donne in STEM, possiamo non solo colmare il divario di genere, ma anche arricchire il mondo scientifico e tecnologico con diverse prospettive e innovazioni.
Foto Credits: MIT Technology Review - Sawaka Kawashima Romaine